Conclusione del Gemellaggio Sportivo con l’Istituto Paglietti di Porto Torres: Una Settimana di Sport, Natura e Amicizia

Dal 12 al 16 maggio, un gruppo di studenti delle classi seconde del nostro Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo ha vissuto un’esperienza indimenticabile in Sardegna, partecipando alla fase conclusiva del progetto di gemellaggio sportivo con l’Istituto Paglietti di Porto Torres.

 

Ospitati con grande calore dalle famiglie locali e accolti da un’organizzazione impeccabile curata dai colleghi Pietro Nughes ed Alberto Cappai, i nostri ragazzi hanno trascorso una settimana intensa, immersi in un contesto naturale straordinario, tra attività all’aria aperta, cultura e nuove amicizie. Il clima estivo e il mare cristallino hanno reso l’esperienza ancora più speciale, trasformando ogni giornata in un’opportunità unica di crescita e scoperta.

 

Ad accompagnare i nostri studenti in questa esperienza sono stati la referente del progetto, prof.ssa Francesca Iossi ed il prof. Alessandro Notarnicola, che con la loro presenza e guida hanno contribuito alla buona riuscita dell’intero soggiorno.

 

Le attività sportive sono state il cuore pulsante del progetto: canoa nella splendida baia di Balai, mountain bike e trekking sull’isola dell’Asinara, surf e sup nelle acque limpide di Porto Ferro. A queste si sono affiancate esperienze culturali e naturalistiche altrettanto coinvolgenti: la visita alle suggestive grotte di Nettuno, al nuraghe Palmavera, a Capo Caccia e alla città storica di Alghero, senza dimenticare l’incontro con la Capitaneria di Porto di Porto Torres, che ha offerto ai ragazzi un’interessante panoramica sul lavoro marittimo e la tutela del territorio.

 

È stata una settimana ricca non solo di sport e avventura, ma anche di valori fondamentali come il rispetto, la collaborazione e l’amicizia. Un’esperienza che ha pienamente centrato le finalità educative del gemellaggio e che ha lasciato nei ragazzi un segno profondo, sia sul piano personale che relazionale.

 

Alla luce del successo e dell’entusiasmo dimostrato da studenti, docenti e famiglie, l’iniziativa sarà certamente riproposta anche il prossimo anno, con l’obiettivo di consolidare un legame che, partendo dallo sport, costruisce ponti tra persone, culture e territori.